Villa Gussio Nicoletti
Dimora storica XVIII Secolo

Info sul progetto

Villa Gussio Nicoletti è una villa patrizia costruita fra la fine del 1600 e il 1800, dopo l’accurato restauro, attualmente è sotto la tutela della Soprindendenza ai Beni Culturali ed è stata istituita Patrimonio Storico Culturale. La Villa è ricca di pregevoli qualità architettoniche, di bassorilievi ed affreschi originali del 700 e 800 che sono stati sapientemente ed attentamente restaurati.

La Villa si compone di due corpi distinti e differenti: La Villa ed il Palmento, unite per mezzo del grande terrazzo. Le cantine del palmento sono elementi tra i più significativi dell’architettura rurale siciliana.

La Villa comprende un’ala anteriore più antica, che si suppone risalga al secolo XVII e un’ala posteriore, risalente agli inizi del secolo XIX.

Il Palmento era destinato alla trasformazione dell’uva. Al primo piano, secondo il sistema francese, veniva portata e pigiata l’uva nella vasca chiamata “vasca della pigiatura”, perfettamente restaurata. Al piano terra avveniva invece la torchiatura tramite il “Torchio di Catone”, un grande torchio a vite ricavato da un unico tronco di pino, anch’esso restaurato, che con i catini di fermentazione in pietra, costituisce un raro esempio di archeologia industriale. Le Cantine del Barone in cui originariamente erano custodite le grandi botti del prezioso nettare, sono caratterizzate da preziose volte a crociera ed archi in pietra. Alla Villa si accede dalla sontuosa scalinata in pietra bianca, in sequenza vi sono le varie sale (cliccando sulla relativa sala è possibile visionare le immagini).